L’esperto: attenti ai bastoncini auricolari, favoriscono otiti

Evitare l’uso dei cotton fioc per la pulizia dell’orecchio.

Spesso i germi presenti nell’acqua di mare o di piscina non perfettamente pulita che determinano infezioni nel nostro sistema uditivo provocano l’otite: a parlare è Lino Di Rienzo Businco dirigente Otorino laringoiatra dell’Ospedale Santo Spirito di Roma,che spiega: “molti ne hanno sofferto talvolta per diverse settimane a causa della non completa guarigione di infezioni del condotto uditivo esterno o della membrana timpanica.

È l’Otite esterna, l’evenienza più comune d’estate. La sintomatologia – aggiunge – è più o meno dolorosa e può bastare sfiorare il padiglione auricolare per urlare, ma il perdurare del malessere non è fastidioso quanto l’Ovattamento dell’udito dovuto al gonfiore del condotto uditivo infetto, che è in grado di determinare ostacolo meccanico alla trasmissione dei suoni che impedisce anche la comprensione delle parole. Il tutto è favorito ed aggravato da piccole lesioni da grattamento provocate con “cotton fioc” o con le stesse dita, o da preesistenti stati di dermatite del condotto uditivo, che prolungano la durata dell’otite e del dolore”.

I batteri responsabili, gli stafilococchi, gli streptococchi e gli pseudomonas sono tutti facilmente curabili con antibiotici ed antiinfiammatori locali specifici, precisa il clinico, “ma diverso è il caso di otiti causate da funghi (otomicosi), anch’essi spesso presenti nelle acque delle piscine dove paradossalmente i disinfettanti sciolti ne favoriscono la crescita – dice ancora Businco – in questi casi si impone una rapida valutazione specialistica per liberare l’orecchio dal fungo, al fine di prevenire complicanze più gravi. In questi casi aumenta la difficoltà nella guarigione e la sintomatologia è dolorosa, con produzione di scaglie biancastre all’interno del condotto uditivo”.

“La penetrazione dei diversi germi – afferma il sanitario del Santo Spirito – nella cute del condotto uditivo è favorita nella maggior parte dei casi da piccoli traumi dovuti a manovre di igiene auricolare incongrue, nel tentativo, ad esempio, di far fuoriuscire con un dito l’acqua accumulata nell’orecchio dopo il bagno, per cui è assolutamente da evitare l’uso dei Cotton Fioc per la pulizia dell’orecchio. Si rischia di spingere maggiormente in profondità il focolaio infettivo o peggio di perforare il timpano con diffusione dell’otite nella cassa timpanica”.

Fonte: Askanews.it27

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