Dieci regole d’oro per il 2016

Il decalogo messo a punto dall’oncologo Umberto Tirelli

Sono dieci le regole per mantenere un buono stato di salute per tutto il 2016. Questo il decalogo messo a punto da Umberto Tirelli, Direttore del Dipartimento di Oncologia Medica, Centro di Riferimento Oncologico, Istituto Nazionale Tumori di Aviano (Pordenone).

1) Non fumare: il fumo provoca più decessi di alcol, Aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme. A livello mondiale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che il consumo di tabacco uccida attualmente quasi 6 milioni di persone ogni anno.

Se sei giovanissimo, sappi che se comincerai a fumare avrai almeno dieci anni di vita in meno davanti a te; se fumi smetti immediatamente, non è mai troppo tardi, a tutte le età.

2) Non abusare dell’alcol: un bicchiere di vino al giorno ai pasti può essere anche salutare, ma no all’abuso, non bere mai fuori dai pasti, se non in circostanze particolari. E mai quando ci si appresta a guidare.

3) Mantieni il giusto peso: e osserva una corretta alimentazione. La dieta mediterranea è la migliore ricetta per la nostra salute. E ricordiamoci di fare ricorso all’attività fisica, se si è giovani facendo sport anche amatoriali e/o frequentando una palestra, altrimenti una camminata a passo veloce di mezz’ora a giorni alterni può essere sufficiente.

4) In viaggio sii prudente: non aver bevuto in precedenza, modera la velocità, non usare il telefonino (evitando anche se possibile vivavoce e auricolare) controlla le gomme e i freni.

5) Lascia l’auto a casa se é possibile: contribuisci a diminuire l’inquinamento, che è stato definitivamente considerato cancerogeno dall’OMS.

6) Affidati con fiducia alla medicina predittiva: il suo scopo é la scoperta di alterazioni genetiche, a livello del nostro DNA, la cui identificazione può essere utile per identificare i soggetti a rischio per tumore.

7) Fatti visitare se…: riscontri anomalie persistenti – quali tosse insistente, voce alterata, difficoltà a respirare, cuore che batte irregolarmente e frequentemente, febbricola ecc.

8) Procedi agli screening ed eventualmente ai test genetici: a seconda dell’età, sottoponiti agli screening per la diagnosi precoce dell’utero, della mammella, del colon retto, della prostata. Se hai parenti stretti (genitori, figli, fratelli) che hanno sviluppato tumori della mammella, colon retto e prostata, sussiste un aumentato rischio di sviluppare questi tumori.

9) Monitora il rischio cardiovascolare: controlla, tra gli altri, pressione arteriosa e colesterolo.

10) Evita le malattie che si trasmettono sessualmente e l’influenza: le malattie sessualmente trasmesse non sono assolutamente scomparse ma, anzi, sono in aumento. Adotta, in base ai tuoi principi etici e religiosi, uno dei seguenti provvedimenti: astinenza (valida anche e soprattutto per i giovanissimi), relazioni stabili e fedeli con un partner che faccia altrettanto, o l’impiego del preservativo. Partecipa ai programmi di vaccinazione contro l’epatite B e l’HPV, che possono fare scomparire o ridurre significativamente l’epatocarcinoma, i tumori del collo dell’utero, dell’ano e della tonsilla.

Partecipa anche ai programmi di vaccinazione contro l’influenza se sei nei seguenti gruppi: età oltre i 65 anni, malattie croniche e lavori a rischio (medici e infermieri).

Fonte: Askanews.it

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